Come stabilito dal Decreto del Ministero della Salute del 31 agosto 2021, le donne affette da condizioni patologiche certificate che impediscono l’allattamento naturale e con un ISEE ordinario non superiore a 30.000 euro annui, possono richiedere un contributo per l’acquisto di sostituti del latte materno (formule per lattanti).
Come indicato da Regione Lombardia (con deliberazione n. XII/2919 del 05/08/2024) il sussidio prevede un importo massimo annuo di 400 euro per neonato, da utilizzare per il tempo necessario e comunque non oltre il sesto mese di vita, qualora non sia possibile ricorrere alle banche del latte umano donato (BLUD).
IN QUALI CASI È CONTROINDICATO L’ALLATTAMENTO?
Le condizioni materne che controindicano in maniera assoluta l’allattamento (indicate dal Decreto ministeriale) sono le seguenti:
- in via permanente, infezione da HTLV1 e 2, sindrome di Sheehan, alattogenesi ereditaria, ipotrofia bilaterale della ghiandola mammaria (seno tubulare), mastectomia bilaterale, morte materna;
- in via temporanea, infezione da HCV con lesione sanguinante del capezzolo, infezione da HSV con lesione erpetica sul seno o capezzolo, infezione ricorrente da streptococco di gruppo B, lesione luetica sul seno, tubercolosi bacillifera non trattata, mastite tubercolare, infezione da virus varicella zooster, esecuzione di scintigrafia, assunzione di farmaci che controindicano in maniera assoluta l’allattamento, assunzione di droghe (escluso il metadone), alcolismo.
PER RICHIEDERE IL CONTRIBUTO
Per richiedere il contributo, è necessario presentare richiesta:
- entro e non oltre il 15 ottobre 2024 (per i nati dal 1° gennaio al 31 dicembre 2023);
- entro e non oltre il 15 febbraio 2025 (per i nati dal 1° gennaio al 31 dicembre 2024).
La domanda deve riportare la data di presentazione ed essere corredata da:
- certificazione della condizione materna patologica, rilasciata dal medico di medicina generale, dal pediatra o da un medico specialista;
- prescrizione della formula per lattante;
- ISEE ordinario (non superiore a €30.000) relativo all’anno nel quale sono state sostenute le spese;
- giustificativi di spesa in originale per i sostituti del latte materno acquistati in presenza delle condizioni che controindicano l'allattamento per i primi 6 mesi di vita del neonato;
- coordinate bancarie del richiedente per l’erogazione del contributo.
DOVE PRESENTARE LA RICHIESTA
La richiesta può essere presentata, corredata di tutti i documenti indicati sopra, presso gli sportelli costituiti in ASST:
Se i primi 6 mesi di vita del bambino sono a cavallo di due annualità, dovranno essere presentate due richieste distinte, una per ogni anno di competenza della spesa.
L’accertamento e la certificazione delle condizioni patologiche, nonché la prescrizione della formula per lattante sono a cura dello specialista, del medico di medicina generale o del pediatra di libera scelta.