Obiettivo 2.2: Setting scuole

INCREMENTARE L’OFFERTA DI PRATICHE DI PREVENZIONE EVIDENCE BASED IN TEMA DI GAP NEL SETTING SCUOLE

La Rete “Scuole che Promuovono Salute” (Rete SPS) in Lombardia è stata concretamente avviata nel 2012/2013 dopo un percorso condiviso di ricerca, formazione e progettazione partecipata che ha coinvolto Dirigenti scolastici, docenti referenti delle scuole e degli Uffici Scolastici Territoriali e operatori delle Aziende Sanitarie Locali (oggi ATS) della Lombardia. Il percorso ha prodotto un modello rispondente a criteri di efficacia e adeguatezza progettuali, in cui la scuola assume piena titolarità nel governo dei processi di salute e nella definizione di priorità, obiettivi, strumenti e metodi relativi al proprio contesto. La salute e il benessere diventano così reale esperienza nella vita delle comunità scolastiche diventando un aspetto interno che influenza significativamente il successo formativo.

Nell’arco degli anni la Rete ha registrato una progressiva crescita, nel territorio dell’ATS della Val Padana, le scuole che hanno aderito alle Rete delle Scuole che Promuovono Salute, al 31.12.2021, sono rispettivamente: 31 per la provincia di Cremona e 38 per la provincia di Mantova, per un totale di 69 istituti aderenti.

A livello territoriale, in coerenza con il PRP 2021-2025, la collaborazione con le Reti provinciali delle Scuole che Promuovono Salute e gli UST territoriali, verrà rafforzata, si porrà particolare attenzione alla promozione dell’adesione alla Rete da parte dei Centri di Formazione Professionale presenti sul territorio, considerati luoghi con espressione maggiore ad alcuni fattori di rischio, per la prevalenza di studenti stranieri e in condizioni socio-economiche difficili e gli istituti tecnici professionali nei quali si registra un alto tasso di abbandono scolastico.

Il catalogo “La Salute a Scuola: progettare in Rete”, proposta formativa per tutte le scuole di ogni ordine e grado afferenti al territorio dell’ATS della Val Padana, rappresenta uno strumento essenziale per la divulgazione sul territorio del Modello delle Scuole che Promuovono Salute e di progetti e programmi di sviluppo delle life skills, fattori protettivi anche nei confronti del gioco d’azzardo patologico.

Oltre ai programmi regionali validati – Life Skills Training Primaria, Life Skills Training Secondaria di 1°, Unplugged e Peer Education, si propone anche la co-progettazione, metodologia attraverso la quale si crea un gruppo di lavoro multi-professionale che vede la presenza di personale della scuola, della sanità e del Terzo Settore, anche sul tema del gioco d’azzardo e del gaming on line, affinché il messaggio di salute possa essere parte integrante della didattica e portato ai ragazzi dalla figura educativa a loro più vicina: l’insegnante.