Misura B1 - Contributo per Disabili gravissimi

D.G.R N° XI/7751/2022 e D.G.R N° XII/424/2023

Programma Operativo Regionale a favore di persone con gravissima disabilità e in condizione di non autosufficienza FNA 2022 esercizio 2023: MISURA B1

La Misura B1 è un sostegno alla persona non autosufficiente e con disabilità gravissima, e al suo caregiver familiare (persona/familiare che assiste e si prende cura di un individuo con disabilità gravissima). Si realizza attraverso l’erogazione di un contributo economico mensile ed eventuale voucher sociosanitario, per promuovere il benessere e la qualità di vita, per favorire la domiciliarità e l’inclusione sociale.

La Misura B1 è destinata alle persone di qualsiasi età che si trovino in:

  1. condizione di disabilità gravissima. Le persone con disabilità gravissima sono coloro che si trovano in una delle condizioni elencate nel Decreto interministeriale Fondo Nazionale per le Non Autosufficienze (FNA) anno 2016, all’art 2, comma 2, lettere da a) ad i), riconfermate all’art 2, comma 2 del D.P.C.M. 21/11/2019:    
  2. assistite a domicilio, di qualsiasi età;
  3. beneficiarie dell'indennità di accompagnamento, di cui alla l. n. 18/1980 oppure definite non autosufficienti ai sensi dell'allegato 3 del D.P.C.M. n. 159/2013;
  4. residenti in Lombardia;
  5. con ISEE sociosanitario fino a € 50.000 per adulti/anziani e con ISEE ordinario fino a € 65.000,00 se minori.

Gli strumenti sono rappresentati dal contributo economico (buono) erogato dall’ATS e da contributo in prestazioni/servizi (voucher socio-sanitario) erogati da Enti accreditati sociosanitari o sociali a contratto con l’ATS.

  • Buono B1 (contributo economico): Il buono mensile varia in base alla tipologia del bisogno e alla presenza o meno del personale di assistenza impiegato, secondo lo schema sotto riportato. 
  1. Disabili gravissimi con assistenza garantita da caregiver familiare: contributo mensile di € 650,00 per un massimo annuale sino ad € 7.800,00;
  2. disabili gravissimi che frequentano scuola e assistenza garantita da caregiver familiare: contributo mensile di € 700,00 per un massimo annuale sino ad € 8.400,00;
  3. disabili gravissimi di cui alla lettera g e assistenza garantita da caregiver familiare contributo: mensile di € 750,00 per un massimo annuale sino ad € 9.000,00;
  4. disabili gravissimi con bisogni complessi di cure alle lettere a) persone in condizione di coma, Stato Vegetativo (SV) oppure stato di Minima Coscienza, b) persone dipendenti da ventilazione meccanica assistita o non invasiva continuativa ed i) persona in condizioni di dipendenza vitale e assistenza garantita solo da caregiver familiare: contributo mensile di € 900,00 per un massimo annuale sino ad € 10.800,00;
  5. disabili gravissimi con assistenza garantita anche da personale d’assistenza regolarmente impiegato (da 10 ore/settimana) contributo mensile di € 900,00 per un massimo annuale sino ad € 10.800,00;
  6. disabili gravissimi e assistenza garantita anche da personale d’assistenza regolarmente impiegato (con contratto part-time con almeno 20 ore settimanali) contributo mensile di € 1.000,00 per un massimo annuale sino ad € 12.000,00;
  7. disabili gravissimi e assistenza garantita anche da personale d’assistenza regolarmente impiegato (con contratto tempo pieno) contributo mensile di € 1.200,00 per un massimo annuale sino ad € 14.400,00;
  8. disabili gravissimi con bisogni complessi in a), b), i) e assistenza garantita da caregiver familiare e personale di assistenza regolarmente impiegato (con contratto a tempo pieno o due contratti part-time); contributo mensile di € 1.300,00 per un massimo annuale sino ad € 15.600,00.

Assegno di autonomia: si tratta di una quota aggiuntiva al buono fino ad un importo massimo di € 800,00, riconosciuto al beneficiario della Misura B1 (di norma maggiorenni, con ISEE sociosanitario fino a € 30.000,00 senza supporto del caregiver familiare ma con un assistente personale, autonomamente scelto e regolarmente impiegato anche se fornito da ente terzo o da operatore professionale) che attiva una progettualità di vita indipendente per contribuire alle spese sostenute per il personale di assistenza regolarmente assunto.

  • Voucher B1 (prestazioni fornite da enti erogatori a contratto con ATS): il voucher sociosanitario/autismo è un titolo di acquisto, non in denaro, che può essere utilizzato esclusivamente per acquistare prestazioni di assistenza sociosanitaria da parte degli enti erogatori accreditati con ATS. Viene introdotto con la D.G.R. 424 il “budget di progetto” calcolato sulla base dei mesi previsti di presa in carico con conseguente superamento del modello di voucher mensile. In relazione ai bisogni prevalenti il Progetto può pertanto sostenere una pianificazione di interventi che possano superare, in alcuni periodi, il tetto mensile, purché venga garantita la continuità degli interventi per tutta la presa in carico. La pianificazione è proposta dall’Ente Erogatore, previa condivisione con la famiglia o chi ne garantisce la protezione giuridica, alla ASST.

Possono essere attivate le seguenti tipologie di voucher:

  • Voucher Sociosanitario mensile a favore di persone adulte/anziane del valore di: 250€ a cui corrispondono il n° di interventi/ore (range 7-12) oppure 460€ a cui corrispondono il n° di interventi/ore (range 13-18) forniti dalla figura professionale come indicati nel Progetto Individuale formulato dalla ASST;
  • Voucher Sociosanitario mensile a favore di minori del valore di: 350€ a cui corrispondono il n° di interventi/ore (range 10-14) oppure 600€ a cui corrispondono il n° interventi/ore (range 15-22) e forniti dalla figura professionale come indicati nel Progetto Individuale formulato dalla ASST;
  • Voucher sociosanitario mensile alto profilo del valore di 1.650,00€ in base al PI: Voucher a favore delle persone con disabilità gravissima che presentano bisogni di particolare intensità in quanto dipendenti da tecnologia assistiva. Può essere attivato per interventi di natura infermieristica anche al di fuori del contesto domiciliare, ovvero presso la scuola. Per questa tipologia di beneficiari è possibile riconoscere, se presenti i requisiti di accesso, anche il contributo mensile di cui al punto 1 e 2 degli “strumenti: contributo economico;
  • Voucher sociosanitario mensile autismo è uno specifico titolo a favore delle persone con gravissima disabilità comportamentale dello spettro autistico ascritta al livello 3 della classificazione del DSM-5. In caso di riconoscimento del Voucher Autismo, la ASST potrà prevedere, nei limiti delle risorse assegnate, anche l’attivazione del Voucher Sociosanitario minori o del Voucher sociosanitario adulti/anziani in base all’età del beneficiario. In base al PI l’importo è determinato dal numero di trattamenti previsti per le diverse fasce di età.

Per ottenere i contributi (buono/voucher) previsti dalla misura B1 occorre presentare formale domanda presso la propria ASST di residenza utilizzando l’apposita modulistica.

Le domande devono essere presentate sia dalle persone già riconosciute con gravissima disabilità Misura B1 e in carico al 31.12.2022, sia dalle persone di nuovo accesso.

Le domande verranno indirizzate dall’ASST a una équipe di operatori esperti, che previa valutazione multidimensionale delle condizioni della persona, anche effettuata presso il domicilio, predisporrà il Progetto di Vita Individuale Personalizzato e Partecipato, che prevede la descrizione degli interventi da sostenere con i buoni e i voucher previsti dalla Misura B1. L’erogazione dei contributi e dei voucher avviene da parte dell’ATS Val Padana, a fronte del Progetto definito dall’ASST e previa verifica del mantenimento dei requisiti dei beneficiari.

Il programma operativo ha validità annuale con scadenza al 31.12.2023.

L’erogazione dei benefici avverrà fino al 31.12.2023 e comunque fino ad esaurimento delle risorse disponibili assegnate dalla Regione alle ATS, che provvederanno all’erogazione dei contributi in base alla predisposizione di elenchi trimestrali eventualmente distinti per fasce d’età (minori, adulti/ anziani) ed ordinati per valore ISEE.

Per le persone già in carico per Misura B1 al 31.12.2022 è sufficiente presentare istanza entro il mese di marzo 2023.

Tutte le domande per nuovi accessi possono essere presentate dal 01/01/2023 al 31/10/2023.

Le informazioni sui criteri e sulle modalità di accesso alla Misura B1 possono essere chieste alla:

  • ASST: riferimenti Area territoriale di ASST Mantova 
  • ASST: riferimenti Area territoriale di ASST Cremona
  • ASST: riferimenti Area territoriale di ASST Crema
  • ATS: Responsabile Misura B1 - S.C. Fragilità e Non Autosufficienza - dr. Salvatore Speciale

RIFERIMENTI NORMATIVI

  • LR n. 23/2022: Caregiver familiare;
  • DGR n. 7605/2022: Programma operativo regionale in attuazione della LR n. 23/22 “Caregiver familiare” - annualità 2022 esercizio 2023;
  • DGR n. 7799/2023: Programma operativo regionale in attuazione della LR n. 23/22 “Caregiver familiare” - annualità 2022 esercizio 2023 integrazioni alla DGR n. 7605/2022.

CAREGIVER FAMILIARE
E’ un soggetto volontario che, integrandosi con i servizi sociali, sociosanitari e sanitari contribuisce al benessere psico-sociale della persona assistita e opera in relazione al bisogno nell’ambito del Piano Assistenziale Individualizzato (PAI) assistendola e supportandola, in particolare, nella cura in ambiente domestico, nelle relazioni di comunità, nella mobilità e nella gestione delle pratiche amministrative (L.R. n. 23 del 30/11/2022.

DESTINATARI E ACCESSO AL CONTRIBUTO
Persone con GRAVE e GRAVISSIMA disabilità:

  • a domicilio;
  • con assistenza fornita dal solo caregiver familiare come indicato nel progetto individuale;
  • le persone in carico e quelle ammesse e non finanziate (ossia in lista di attesa) alle Misure previste dal FNA 2022 esercizio 2023 (Misura B1 e Misura B2);
  • le persone in carico ad altri servizi territoriali: in questo caso è necessario che nell’ambito del Progetto Individuale sia prevista l’attivazione di uno o più sostegni di cui al punto III “sostegni”. Sarà onere del servizio che ha in carico la persona, interfacciarsi con ASST di residenza (disabilità gravissima) o Comune di residenza (disabilità grave).

Prioritariamente non in carico a:

  • misura B1;
  • misura B2;
  • servizi semiresidenziali sanitarie, sociosanitarie o sociali (ad es. regime semiresidenziale di Neuropsichiatria Infanzia e Adolescenza, riabilitazione in diurno continuo, CDD, CDI, CSE, presa in carico con Sperimentazioni riabilitazione minori disabili in regime diurno…).

DISABILI GRAVI
Devono rivolgersi al proprio Ambito/Comune di residenza.

  • SE GIA' IN CARICO: non devono presentare richiesta, la misura sarà proposta dal Servizio che effettua la ri valutazione/proroga della misura già in essere;
  • SE NON IN CARICO: deve avanzare richiesta attraverso il servizio del Comune/Ambito, che effettua la valutazione e definisce il progetto individualizzato personalizzato e partecipato.

DISABILI GRAVISSIMI
Devono rivolgersi alla ASST di residenza.

  • SE GIA' IN CARICO: non devono presentare richiesta, la misura sarà proposta dal Servizio che effettua la ri valutazione/proroga della misura già in essere;
  • SE NON IN CARICO: deve avanzare richiesta attraverso il servizio del ASST che effettua la valutazione e definisce il progetto individualizzato personalizzato e partecipato.

CARATTERISTICHE ED ENTITA' DEL CONTRIBUTO
Rimborso spese relative ad interventi che favoriscono la sostituzione del lavoro di cura del caregiver familiare.
Fino ad un importo max di € 1.200 annui per rimborso spese relative a interventi che favoriscano la sostituzione del lavoro di cura del caregiver familiare EFFETTUATI NEL PERIODO COMPRESO TRA IL 01/01/2023 ED IL 31/12/2023.

SPESE AMMESSE

  • INTERVENTO DOMICILIARE da parte di servizi forniti da enti qualificati nel settore dell'assistenza domiciliare. Si tratta di interventi complementari a quelli già attivi (extra piano di intervento).
  • INTERVENTO RESIDENZIALE EXTRAFAMILIARE ovvero supporto temporaneo in unità offerta residenziale o comunque in grado di dare una risposta adeguata ed appropriata ai bisogni e alle esigenze della persona (enti qualificati).
  • VOUCHER PER INTERVENTI DI FORMAZIONE/ADDESTRAMENTO per percorsi di sostegno e addestramento al caregiver familiare nell’attività di cura. Tale sostegno può essere attivato a favore delle sole persone con disabilità grave (competenza Comune/Ambito).

SPESE NON AMMESSE

  • Compartecipazione agli interventi di assistenza domiciliare già attivi (es. SAD comunale).
  • Interventi di natura sociosanitaria.

AMMISSIONE ED EROGAZIONE DEL CONTRIBUTO
Ogni avente diritto, deve consegnare all’ente di riferimento (disabili gravi, presso il Comune/Ambito- disabili gravissimi, presso ASST): FATTURE/RICEVUTE relative ALLA SPESE SOSTENUTE per INTERVENTI sostitutivi del Caregiver familiare durante l’anno 2023 (dal 01/01/2023 al 31/12/2023). 
Le risorse verranno erogate entro il mese di febbraio 2024 nei limiti delle risorse assegnate.

REFERENTI