Iodio e radiazioni: no a farmaci fai da te

Iodio e radiazioni: no a farmaci fai da te

24 marzo 2022

Notizia

Iodio e radiazioni: no a farmaci fai da te

In considerazione delle crescenti preoccupazioni per il potenziale rilascio di sostanze radioattive causate dagli scontri in Ucraina, è stata registrata in alcuni Paesi europei un'accresciuta richiesta di "pillole allo iodio" per contrastare gli effetti negativi sulla salute dell'esposizione a radiazioni.

A tale proposito l’Istituto Superiore di Sanità (ISS) precisa che attualmente in Italia è raccomandato il solo utilizzo del sale iodato per la preparazione e la conservazione degli alimenti. L’utilizzo di sale iodato, nei limiti previsti, garantisce infatti il normale funzionamento della tiroide e, saturando la ghiandola di iodio stabile, contribuisce anche a proteggerla da una eventuale esposizione a radiazioni. 

È invece fortemente sconsigliato il ricorso fai-da-te a preparati contenenti elevate quantità di iodio, che potrebbero determinare conseguenze negative per l'organismo, compreso il blocco funzionale della tiroide, con comparsa di forme anche gravi di distiroidismo (ipotiroidismo o ipertiroidismo).

 

Consulta il sito di Regione Lombardia, cliccando qui 

Consulta il comunicato dell'Istituto Superiore di Sanità, cliccando qui

Allegati
Responsabile della pubblicazione: Ufficio Comunicazione
Ultimo aggiornamento: 24/03/2022